Meno si muove una bici nella sua scatola, migliori saranno le condizioni in cui arriverà al negozio. Ma impedire che una bicicletta si muova nella sua scatola ha tradizionalmente richiesto una serie di piccole parti in plastica: fascette, pluriball, protezioni per cassette che poi finiscono nelle discariche. Quando moltiplicate per il numero di biciclette spedite dall’industria ciclistica ogni anno, queste piccole parti in plastica sono davvero tante

Siamo in viaggio per affrontare il nostro impatto attraverso un’ampia serie di iniziative di sostenibilità, da un passaggio interno all’energia rinnovabile a partnership continue con aziende tecnologiche che trasformano i rifiuti di plastica in prodotti Bontrager.

Ridurre la nostra dipendenza da imballaggi non riciclabili è da anni uno sforzo dietro le quinte. Sentiamo di essere in grado di condividere i nostri progressi anche se non siamo ancora dove vogliamo essere, siamo più vicini di quanto lo siamo mai stati e abbiamo una tabella di marcia per raggiungere il nostro obiettivo finale.

A partire da maggio di quest’anno, il nostro modello di bici più popolare ha iniziato il suo viaggio verso i rivenditori in una confezione completamente rivista che ha ridotto il numero di pezzi non riciclabili da 22 a 12.

Queste modifiche all’imballaggio hanno eliminato 50.000 libbre di rifiuti di plastica in un solo anno. Entro il 2021, il nostro imballaggio per biciclette sarà privo di plastica a parte due piccole parti.

Anche se rimuovere 10 pezzi di plastica può sembrare una piccola cosa, questi piccoli cardini fanno oscillare alcune grandi porte. Nel nostro ciclo di produzione da maggio a dicembre 2020 elimineremo 50.000 libbre di rifiuti di plastica.

Tutto questo è una buona notizia, ma il nostro viaggio non è finito. Abbiamo in programma di ridurre questi 12 pezzi a solo due parti in plastica entro la fine del prossimo anno. Rimanete sintonizzati.